Musulmani fanno la colletta per il restauro di una sinagoga

1 mani verso il cielo medioARLON, 26. La comunità musulmana di Arlon, nel sud del Belgio, ha raccolto 2.400 euro per contribuire alla salvaguardia della sinagoga cittadina, la prima costruita nel Paese (1865) e che è stata chiusa nell’agosto 2014 perché in rovina. I soldi — riferisce la France Presse — sono stati consegnati mercoledì scorso da Mohamed Bouezmarni, segretario generale dell’Asso ciazione dei musulmani di Arlon, al rabbino Jean-Claude Jacob, durante una tavola rotonda che ha riunito rappresentanti cattolici, protestanti, ebraici e musulmani. «Anche se la somma raccolta appare irrisoria in rapporto alle spese per i lavori da sostenere (400.000 euro) — ha detto Bouezmarni — la dinamica innescata ha provocato numerose conseguenze positive. L’iniziativa ha soprattutto permesso di rafforzare i legami reciproci di fratellanza fra le differenti obbedienze e filosofie ad Arlon». Jacob ha confermato che la mobilitazione della comunità islamica (partita il 27 febbraio dopo la preghiera del venerdì) ha smosso anche le autorità comunali e che ora c’è qualche speranza in più di veder partire i lavori di restauro. Va precisato che i musulmani di Arlon non hanno una moschea e si riuniscono in un appartamento.

© Osservatore Romano - 27 maggio 2015