In dialogo per la pace in Medio oriente · A Vienna incontro promosso dal Kaiciid ·

incontro viennaUna piattaforma comune per la riconciliazione e la coesione sociale in Medio oriente viene lanciata a Vienna dai partecipanti all’incontro organizzato dal Centro internazionale per il dialogo interreligioso e interculturale Re Abdullah bin Abdulaziz (Kaiciid), in corso a

Vienna dal 26 al 27 febbraio.

Circa 150 leader religiosi e accademici sono i riuniti nella capitale austriaca per il secondo incontro di alto livello sul tema del «dialogo interreligioso per la pace: promozione della coesistenza pacifica e cittadinanza per tutti». La Santa Sede, che nel Kaiciid ha il ruolo di organismo osservatore fondatore, è rappresentata dal vescovo comboniano Miguel Ángel Ayuso Guixot, segretario del Pontificio consiglio per il Dialogo interreligioso. Il presule ha letto il discorso d’apertura affidato al cardinale presidente Jean-Louis Tauran, impossibilitato a partecipare. Il dialogo interreligioso, ha detto, è «finalizzato alla costruzione della pace attraverso due mezzi principali: promuovere la coesistenza pacifica e sostenere la cittadinanza per tutti» gli abitanti della regione mediorientale, davanti al sentimento diffuso che possa esserci differenza di trattamento con cittadini di serie A e di serie B.

©   © Osservatore Romano   26.2.2018