Salvatore Cernuzio e Francesca Merlo – Città del Vaticano
Sono venute a Roma per salutare il Papa e chiedere aiuto, un qualsiasi tipo di aiuto, per i loro mariti asserragliati con centinaia di altri civili nella Azovstal, l’acciaieria di Mariupol divenuta da settimane campo di scontro ed epicentro del dramma del conflitto in Ucraina. Katheryna Prokopenko e Yulya Fedosiuk, mogli di due comandanti del Battaglione Azov, hanno preso parte all’udienza generale in Piazza San Pietro e, al termine, hanno potuto incontrare brevemente il Papa durante il ‘baciamano’. Un momento fugace, durato pochi minuti, che però le due donne descrivono come “un momento storico” ai giornalisti che incontrano in Piazza San Pietro subito dopo l’udienza.