L’Organizzazione della Cooperazione Islamica ringrazia il Papa per Gerusalemme e i Rohingya - Iacopo Scaramuzzi

Papa Francesco e Yousef bin Ahmed Al Othaimeen foto OICIl segretario generale dell’Organizzazione della Cooperazione Islamica, Yousef bin Ahmed Al Othaimeen, ha ringraziato il Papa, che lo ha ricevuto questa mattina in Vaticano, per la sua posizione su Gerusalemme, dopo la decisione del

presidente Donald Trump di spostare l’ambasciata statunitense, e sui profughi musulmani Rohingya, cacciati dal Myanmar al Bangladesh.

«Nel corso dell’incontro», riferisce una nota della stessa OIC, «entrambe le parti hanno sottolineato l’importanza del dialogo interreligioso e l’importanza di far sentire la voce della saggezza e della tolleranza per combattere l’estremismo e il terrorismo. Il segretario generale – prosegue la nota – ha detto a Sua Santità che il terrorismo non ha religione e che l’OIC condanna ogni atto terroristico che venga da ogni religione. Al Othaimeen ha ringraziato il Papa per la sua posizione sulla questione di Gerusalemme e i diritti fondamentali di musulmani e cristiani nella città santa. Entrambe le parti erano d’accordo sulle sulla causa della Palestina e di Gerusalemme». L’Organizzazione della Cooperazione Islamica ha svolto un vertice straordinario dei paesi membri, a dicembre a Istanbul, per criticare l’annuncio di Trump di spostare l’ambasciata da Tel Aviv a Gerusalemme.

leggi tutto

©  http://www.ilsecoloxix.it/p/vatican_insider
/2018/03/16