Parroco di Gaza: un ‘duro colpo’ l’attacco israeliano, clima di ‘sconforto’

gaza macerieGaza (AsiaNews) - L’operazione militare di Israele contro Gaza in risposta al lancio di razzi dalla Striscia da parte del gruppo Jihad islamico (JI) nel fine settimana scorso “è stato un duro colpo per la popolazione”, che si è vista “colta di sorpresa”. È quanto racconta ad AsiaNews il parroco di Gaza p. Gabriel Romanelli, sacerdote argentino del Verbo incarnato, ancora in attesa del permesso di rientrare da parte delle autorità israeliane. “Hanno fatto passare - aggiunge sconsolato - giornalisti, diplomatici Onu, ma non il sottoscritto che abita lì, a Gaza”. La speranza, prosegue, grazie anche ai contatti avviati dall’ambasciata e dal Patriarcato latino, è di “poter rientrare il prima possibile”. 

segue