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Dialogo e rispetto. Queste sono le due colonne su cui poggia la presenza della Chiesa a Smirne. A raccontarlo al Sir è mons. Lorenzo Piretto, vescovo della città turca, in questi giorni a Bolzano: “In 35 anni di presenza in Turchia ho sempre trovato persone aperte al dialogo e accoglienti. In Turchia viviamo quotidianamente il messaggio della carità. L’altro se accolto e rispettato si apre e a sua volta ti accoglie e rispetta”. L’estremismo della carità, invocato da Papa Francesco nel suo recente viaggio in Egitto, gli piace. E tanto. È un estremismo che conosce bene, e che vive nel quotidiano da 35 anni, in una terra, la Turchia, attraversata da forti contrasti, ma che – ci racconta – “in realtà non è proprio come viene rappresentata”.

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© www.agensir.it -  9.5.2017