Da parrocchia ortodossa a moschea

ex-chiesa-santa-sofiaISTANBUL , 16. L’ex chiesa ortodossa di santa Sofia a Trebisonda, in Turchia, ha iniziato a funzionare come moschea. Nei giorni scorsi si sono svolte le prime preghiere musulmane. Secondo il direttore delle istituzioni caritative, Mazhar Yyldyrymhan, dalla cui giurisdizione dipende il museo di Santa Sofia, l’ex chiesa, al di fuori delle ore di preghiere musulmane, continuerà a funzionare come museo. Durante tali preghiere, gli affreschi e i mosaici di Santa Sofia vengono coperte da moquette e tende al fine di evitare danni. Protesta la comunità ortodossa. «È un fatto noto — hanno spiegato dall’ufficio stampa del Patriarcato di Costantinopoli — che la comunità musulmana a Trebisonda non aveva bisogno di una nuova moschea. Qui non c’è neppure una parrocchia ortodossa. L’unico modo per conservare la chiesa è lasciarla funzionare come museo».

© Osservatore Romano - 17 luglio 2013