Libia. L'eritreo Welid colpevole per gli orrori di Bani Walid

welidIn Libia dal 2013 al 2018, secondo la corte di Addis Abeba, ha stuprato, torturato e ucciso i profughi detenuti nel centro non ufficiale più famigerato. Colpevole, ma ancora latitante il socio Kidane. Il supertrafficante eritreo Welid, uno dei più crudeli assassini di profughi in Libia, uno degli organizzatori della nave della morte affondata il 18 aprile 2015 al largo di Malta è stato riconosciuto colpevole dalla corte di Addis Abeba. Tewelde Gojtom, alias Welid, che ha operato in Libia per 5 anni, imbarcando a forza almeno 400 eritrei sugli 800 disperati sulla nave della morte sovraccarica colata a picco il 18 aprile 2015 nel più grande naufragio del secolo nel Mediterraneo, è stato riconosciuto colpevole delle accuse a suo carico.    ... segue