Ad AsiaNews il porporato sottolinea il “segnale di forza” dato da quanti sono scesi in piazza contro calunnie e ambizioni di Rayan “il caldeo”. Il sedicente leader cristiano, a capo di una milizia affermatasi nella lotta contro l’Isis, accusa i vertici della Chiesa di furto e abusi. In realtà egli controlla già oggi buona parte della piana di Ninive e vuole estendere il suo potere. Leggi su Asianews.it