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Una messa in suffragio delle vittime del disastro aereo di Smolensk è stata celebrata ieri a Gerusalemme dal Custode di Terra Santa, padre Pierbattista Pizzaballa, alla presenza del patriarca latino Fouad Twal. In Terra Santa, secondo stime del patriarcato latino, ci sono 15 mila cristiani di origine polacca che fanno parte di una comunità molto nutrita. Diversi di loro, specialmente religiosi, religiose e medici lavorano nell’ospedale della sacra famiglia di Nazareth, dove sempre ieri è stato celebrato un rito in suffragio e letto un messaggio di cordoglio a nome dalla chiesa locale: “esprimiamo tristezza davanti a questa sciagura. In questo momento di prova affidiamo a Dio tutte le vittime e tutto il popolo polacco. Esprimiamo sincere condoglianze ai nostri fratelli che lavorano nell’ospedale della Sacra Famiglia assicurando a loro vicinanza spirituale e preghiere”.

© SIR - 15 aprile 2010