Patriarca Sfeir, condizione cristiani e' tragica

(Aki) - ''La situazione attuale dei cristiani (in Medioriente, ndr) è tragica, ed e' per questo che molti di loro stanno partendo. Soprattutto coloro che vivono in Iraq e che cercano un luogo piu' sicuro come gli Stati Uniti, l'Europa o qualsiasi altro posto''. E' perentorio il Patriarca Nasrallah Boutros Sfeir, il piu' influente religioso in Libano e capo della Chiesa cattolica maronita. Ascoltato sia dai cristiani, sia dai musulmani, in una rara intervista alla Cnn Sfeir spiega che ''è necessario rassicurare i cristiani per far sì che tornino dai loro fratelli''. Certo, aggiunge, ''non possiamo dire loro di rimanere in Iraq visto che sono in inevitabile pericolo, perché ogni giorno si confrontano con la minaccia di essere uccisi, espulsi e le loro case demolite. Così vivono continuamente nella paura, ma nessuno puo' restare e vivere nella minaccia continua. Ed è per questo che emigrano''.
In merito alla condizione dei cristiani nel Paese dei Cedri, il Patriarca spiega che ''i timori in Libano riguardano tutti, non solo i cristiani. Per questo speriamo che la situazione migliori rispetto a ora''. Quello che ''è certo'' è che i cristiani hanno perso in Libano il loro potere politico, sociale ed economico. ''La situazione e' cambiata. I cristiani erano la maggioranza e avevano un ruolo speciale in Libano, ma la popolazione è cresciuta'', spiega Sfeir. ''Una famiglia cristiana è soddisfatta con tre o quattro bambini, ma una famiglia musulmana ne puo' avere 10 o 15 e questo fa una grande differenza numerica tra le famiglie'', ha aggiunto, spiegando che questo è il motivo ''per cui i musulmani hanno superato numericamente i cristiani''. In merito alla crescita del fondamentalismo islamico, il Patriarca ritiene sia dovuto al fatto che ''le persone hanno abbandonato la fede e la benevolenza e commettono atti che sono contro la giustizia. E questo non ha niente a che vedere con l'Islam perché l'Islam è, ovviamente, una religione che promuove la fede in Dio, nella vita e la benevolenza verso gli altri''

© ADN Kronos International - 16 gennaio 2011