Lettonia, l'anima per un prestito

Fra gli imprevedibili scherzi della crisi globale, spunta ora una finanziaria che concede prestiti in cambio... dell'anima. Succede in Lettonia, dove una società di Riga propone dei piccoli finanziamenti - da 70 a 700 euro - cui possono avere accesso tutti, indipendentemente dall'età, situazione economica o indebitamento pregresso. Unica condizione, il richiedente deve dare a garanzia l'anima. Sdegno della chiesa cattolica lettone.

Mentre il paese baltico è in preda alla recessione, la società "Kantora", offre prestiti a 90 giorni, a un tasso annuale del 365%. ''Noi prestiamo soldi veri, e se l'anima è importante per chi ci chiede il prestito, noi recupereremo certamente il denaro. Tutto è perfettamente chiaro e onesto'', ha detto un rappresentante della società, rimasto anonimo, citato dal giornale lettone in lingua russa Vesti Segodnia. Kantora non è disponibile a fornire dati sul numero dei prestiti finora concessi contro pegno dell'anima.

"Consideriamo questo caso con grande serietà", ha commentato il cardinal Janis Pujats, a capo della chiesa cattolica di Lettonia, aggiungendo che lui, insieme ai capi  delle chiese ortodossa e luterana del paese, hanno formalmente chiesto al ministero dell'interno di aprire un'inchiesta, avanzando il sospetto che dietro il fatto "ci possa essere una setta satanista e non solo una società di crediti un po' cinica". "Questo genere di società possono distruggere la gente, sia da punto di vista materiale che morale", stigmatizza il vescovo.

© TgCom 8/7/2009