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Si aprirà domani a Lione in Francia la XIII Assemblea generale della Conferenza delle Chiese europee (KEK) alla quale sono attesi 750 rappresentanti delle Chiese ortodosse, protestanti, anglicana e vetero-cattolica. Oltre ai delegati delle 120 chiese membro della Kek, partecipano rappresentanti di 40 organizzazioni associate, osservatori ed ospiti. L'Assemblea si aprirà ufficialmente alle 14 e 30 nella storica chiesa di San Bonaventura di Lione e a dare il benvenuto ai delegati delle Chiese europee saranno il card. Philippe Barbarin, arcivescovo cattolico di Lione e padre Athanase Iskos, rappresentante del Consiglio delle Chiese locale. Il sermone verrà predicato dall'arcivescovo Anastasios, capo della Chiesa ortodossa di Albania. Dopo il servizio i partecipanti si recheranno al Centro Congressi nella Città internazionale di Lione dove fino al 21 luglio si svolgerà l'Assemblea. Il programma dell'incontro che ha per tema "Chiamati a un'unica speranza in Cristo" prevede momenti di sessione plenaria alternati a momenti di lavoro di gruppo e workshop. Si discuterà del cammino percorso dalla Kek, del "futuro del movimento ecumenico in Europa", delle "priorità per i prossimi 6 anni". Domenica 19, sarà celebrato il 50° anniversario della fondazione della Kek. Al lavori sono att4si gli interventi del Patriarca romeno Daniel, di Bartolomeo I e del vescovo evangelico Wolfgang Huber.
© SIR 14 luglio 2009