ORTODOSSI E CATTOLICI/ Solo la "stoltezza della Croce" aiuta le Chiese a non dividersi - by Francesco Braschi
- Dettagli
- Creato: 18 Ottobre 2018
- Hits: 1279
Siamo ormai oltre la metà del mese in cui Papa Francesco ha invitato ogni cristiano a pregare il Rosario e a invocare San Michele Arcangelo perché la Chiesa sia protetta dal diavolo che vuole dividerci da Dio e dai fratelli, e non possiamo non riconoscere ogni giorno di più l'assoluta pertinenza di questa richiesta, davanti agli avvenimenti che agitano la Chiesa, e non solo la Chiesa cattolica.
Non a caso ci è stato ricordato come l'opera diabolica sia quella che porta una duplice divisione: da Dio e dai fratelli. Quest'opera malvagia, ben ne siamo consapevoli, è continua, capace di insinuarsi in ogni occasione e di assumere ogni forma di travestimento, poiché — come ci ricorda san Paolo — "anche satana si maschera da angelo di luce" (2 Cor 11,14). San Paolo formula questa espressione scrivendo a una comunità — quella di Corinto — da lui stesso evangelizzata e che si era lasciata facilmente sviare da altri "superapostoli" che predicavano una fede più intellettualmente "esclusiva", colma di un'apparente sapienza e dotata di una portata culturale più facilmente accettabile dalla cultura dell'ambiente: in altre parole, un messaggio meno radicale ed esigente della "stoltezza della Croce di Cristo" che Paolo aveva non solo predicato, ma anche vissuto, presentandosi in umiltà e semplicità fino a provvedere al suo sostentamento per non essere di peso a nessuno. Proprio questo suo fare dimesso era divenuto per i suoi avversari un argomento per squalificarlo, accusandolo altresì di aver promosso a fini personali una raccolta di denaro a favore dei poveri di Gerusalemme, e per squalificare la sua dottrina, così da promuovere se stessi, portatori di una forma più attraente e affascinante di cristianesimo.
Questo episodio, apparentemente così lontano nel tempo, ci aiuta.... leggi tutto