DAL DIALOGO DIPENDE IL FUTURO DEL MONDO

La "benedizione" di Benedetto XVI alla Conferenza interreligiosa di Madrid che dal 14 al 18 luglio sta riunendo su iniziativa della Lega mondiale musulmana circa 200 autorità religiose ebraiche, cristiane e musulmane. A portare la benedizione del Papa è il card. Jean Louis Tauran, presidente del Pontificio Consiglio per il dialogo interreligioso. "Il Papa - ha detto il cardinale prendendo la parola ieri pomeriggio - è convinto che un dialogo fondato sull'amore e sulla verità tra i seguaci dell'ebraismo, del cristianesimo e dell'Islam è il modo migliore per contribuire a fare di tutti i popoli della terra una sola famiglia". "Ebrei, cristiani e musulmani condividono una comune eredità nonostante nel passato ci siano stati in alcuni capitoli della loro comune storia incomprensioni, polemiche, persecuzioni e anche conflitti armati. Ma oggi possiamo dire che il dialogo abraimico esiste. Ancora di più, possiamo dire che il futuro dell'Europa, del Medio Oriente e dell'intero mondo negli anni che verranno dipenderà dalla capacità che ebrei, cristiani e musulmani avranno di vivere come fratelli". "Nel mondo globale in cui viviamo - ha detto Tauran - oserei dire che siamo condannati al dialogo". "Insieme ebrei, cristiani, musulmani, devono dimostrare che le religioni sono una fonte di pace e non di tensione e violenza". Ma se è così, perché oggi la gente ha paura delle religioni? Il cardinale ha risposto dicendo che "non dovremmo avere paura delle religioni: esse generalmente predicano la fraternità". Bisognerebbe piuttosto - ha aggiunto - temere "chi sfigura la religione mettendola al servizio dei disegni del male. Il fanatismo religioso, per esempio, è una perversione delle religioni come pure la giustificazione del terrorismo in nome di valori religiosi". "Come credenti - ha concluso il card. Tauran - ebrei, cristiani e musulmani non credono nel fato. Sanno che, dotati da Dio di cuore e intelligenza, essi possono cambiare, con il suo aiuto, il corso della storia perche la loro vita si armonizzi con il progetto del Creatore e, cioè, per fare dell'umanità una autentica famiglia".
News by SIR