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Un appello ad abbattere il consumo di carne come importante strumento di lotta al cambiamento climatico. A lanciarlo è l’Ecen, rete europea cristiana per la promozione della salvaguardia del creato alla quale aderiscono le Chiese ortodosse, protestanti, anglicana e vetero-cattolica della Kek. L’appello è stato lanciato al termine della VIII Assemblea che si è svolta a Praga dall’8 al 13 giugno alla quale hanno partecipato 80 delegati di 23 paesi per discutere sul tema “Il nostro pane quotidiano. Vivere in un tempo di cambiamento climatico”. In un comunicato, l’Ecen spiega che durante l’assemblea “è stata sottolineata da diverse prospettive la connessione tra il consumo di cibo quotidiano e il cambiamento climatico”. Secondo la Fao, “il consumo di carne contribuisce in gran parte alle emissioni globali di gas a effetto serra. L’allevamento intensivo industriale di bestiame così come la deforestazione di massa per le piantagioni di soia di grandi dimensioni destinati a fornire mangimi ai bovini, sono le cause principali”. “Abbattere il consumo di carne è quindi uno strumento importante nella lotta al cambiamento climatico”. Le Chiese sottolineano quindi la “necessità di capire che siamo vittime di motori economici che spingono al consumismo”. “Solo se rompiamo questi meccanismi psicologici si può raggirare il problema e prendere coscienza che siamo parte della creazione”.

© SIR - 15 giugno 2010