Grecia, Chiesa ortodossa critica governo: ''Paese asservito a Fmi e Ue''

I vescovi si uniscono al malcontento dei cittadini e dei lavoratori. Nuovi scioperi di giornalisti, medici, studenti e trasporto pubblico - Anche la Chiesa ortodossa punta il dito contro la leadership graca, giudicandola colpevole di aver condotto il Paese "in uno stato di occupazione" e di "eseguire gli ordini dei suoi creditori", cioè dell'Fmi e dell'Ue, tanto da aver "perso la propria indipendenza". E' questo il contenuto di un messaggio del Sinodo greco che sarà distribuito ai fedeli domenica in chiesa. Secondo i vescovi, responsabile della crisi attuale non è lo Stato in sè, ma quella leadership politica che non è stata in grado di rinnovarsi e, interessata solo al potere, "non ha saputo parlare il linguaggio della verita". Da qui l'accusa rivolta sia il precedente governo di centrodestra che quello socialista attuale di Giorgio Papandreou . Nel frattempo, anche i giornalisti greci si sono uniti alle proteste contro l'austerity con uno sciopero di 48 ore che oscurerà fino a domenica mattina stampa, tv e internet. Anche il trasporto pubblico torna a incrociare le braccia con un blocco a singhiozzo dei di trasporti urbani e ferroviari. Oggi si astengono dal lavoro anche i medici ospedalieri dell'Attica, mentre il movimento studentesco ha convocato una manifestazione per il pomeriggio nel centro di Atene

© Virgilio notizie - 18 dicembre 2010