È morto il metropolita di Kiev

vladimir-kievKIEV, 5. Dopo una lunga malattia si è spento, a 78 anni, il metropolita di Kiev, Vladimir, primate della Chiesa ortodossa ucraina legata al Patriarcato di Mosca. Proprio a causa dei suoi problemi di salute, a febbraio era stato sostituito, in qualità di locum tenens, dal metropolita Onufry.
Nato in Ucraina da una famiglia di contadini, Vladimir (al secolo Victor Markianovich Sabodan) aveva frequentato il seminario teologico di Odessa e successivamente l’accademia teologica di Leningrado. Nel 1962 venne ordinato diacono, sacerdote e monaco, nel 1965 archimandrita, l’anno successivo vescovo e nel 1973 rettore della scuola teologica di Mosca e arcivescovo. Del 1982 è l’elevazione al rango di metropolita (di Rostov e Novocherkassk). Due anni dopo fu nominato esarca patriarcale dell’Europa occidentale e poi cancelliere del Patriarcato di Mosca. Il 27 maggio 1992 l’elezione a metropolita di Kiev. «È una grande perdita per tutta l’orto dossia», ha scritto il patriarca di Mosca, Cirillo, nel messaggio di condoglianze inviato al metropolita Onufry.

© Osservatore Romano - 6 luglio 2014