In questo inizio del mese di luglio, caratterizzato sui mass media da eventi “speciali”, come il particolare orgoglioso atteggiamento del popolo greco verso le istituzioni europee e il nuovo viaggio pastorale di Papa Francesco in tre Paesi dell’America Latina, non possiamo dimenticare il dramma vissuto quotidianamente dalle genti dei Paesi del Vicino Oriente.

Si vive lì e altrove un lunghissimo “momento” in cui sembra impossibile un ragionevole intervento della Politica (delle singole nazioni e nei rapporti tra di esse) intervento e impegno volto a difendere la vita umana, la giustizia, la pace, la speranza di fronte al grido di interi popoli.

Di fronte alle violenze esplicite od occulte di coloro che sono mossi da interessi economici, strategici, di espansionismo territoriale, come è possibile frenare tanta disumanità?  La fede cristiana ci insegna a credere negli interventi della Divina Provvidenza nei modi più insperati e magari paradossali per un occhio umano.

In questa attesa, comunque piena di preghiera e domanda perché il Signore compia ciò che noi uomini dimostriamo di non saper raggiungere, possiamo tuttavia vivere con più consapevolezza l’invito di Gesù all’unità tra noi credenti.

Con l’ Enciclica LAUDATO SI, lettera ponderosa ma chiara e dettagliata in ogni aspetto (in 6 capitoli e numerosi paragrafi), Papa Francesco indica una strada non solo a noi fedeli, ma anche ai cristiani di ogni denominazione e a tutti gli uomini di buona volontà.  Non è per nulla un caso, anzi risponde a un desiderio profondo del cuore e della mente, il fatto che tra i primi ad accogliere il testo papale con ogni favore, anzi con diretta partecipazione, ci sia la veneranda Chiesa sorella Ortodossa di Costantinopoli.  Il Patriarca Bartolomeo ha appositamente delegato a presentare l’Enciclica il Metropolita Zizioulas con espressioni di condivisione ben oltre i “modi diplomatici”

http://www.orientecristiano.it/all-news/english-news/9578-a-comment-on-pope-francis-encyclical-laudato-si-by-elder-metropolitan-john-zizioulas-of-pergamon.html

E’ ben significativo che le parole del Papa sino state accolte con favore in molti ambienti non solo da Cristiani, ma anche da Ebrei e non credenti. In questo mese di luglio e in quello successivo di agosto, a tutti auguriamo la possibilità di sospendere le usuali attività per avere qualche tempo anche breve di riposo e di vacanza. Potrà essere l’occasione, ci permettiamo di suggerire, per la lettura accurata di un testo assai ricco.  E le bellezze del creato da ammirare e godere o anche il semplice silenzio lontano dai frastuoni della quotidianità ci favoriranno.

(in italiano, in English and links in Arabic, Russian -summary- and other languages)

http://www.orientecristiano.it/all-news/santo-padre/9570-lettera-enciclica-laudato-si-del-santo-padre-francesco-sulla-cura-della-casa-comune.html